Oksana Lyniv e Gil Shaham in concerto al Manzoni di Bologna
Il 30 novembre con musiche di Guarnieri, Korngold e Ciajkovskij
Ultimo appuntamento per il cartellone sinfonico dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, il 30 novembre alle 20.30, e ultimo con Oksana Lyniv nelle vesti di direttrice musicale: l'artista ucraina tornerà nel 2025 per tre opere e un concerto, ma come direttrice ospite. Al suo fianco sul palcoscenico dell'Auditorium Manzoni, il celebre violinista statunitense Gil Shaham, vincitore di un Grammy Award, impegnato come solista nel Concerto per violino e orchestra in re maggiore di Erich Wolfgang Korngold, un brano nel 1945 che il critico dell'epoca del New York Times, Olin Downes, liquidò come "Hollywood concerto". Il compositore austriaco, esiliato in California a causa delle persecuzioni naziste, aveva infatti giurato che avrebbe composto solo colonne sonore (che peraltro gli valsero due premi Oscar) finché Hitler sarebbe rimasto al potere. In realtà le prime due esecuzioni del Concerto con solista Jascha Heifetz, ebbero grande successo. Ad aprire la serata sarà però la prima esecuzione assoluta di "In una notte stellata", sesto concerto per sola orchestra commissionato dall'Accademia Filarmonica di Bologna ad Adriano Guarnieri. Scritto tra il 2022 e 2023, per questo suo brano il compositore mantovano si è ispirato al cosmo facendo leva sulla sua passione per l'astronomia: una riflessione in musica che tende al "tempo sospeso". In chiusura, la celeberrima Sinfonia N. 6 in si minore Op. 74, detta "Patetica", di Piotr Ilic Ciajkovskij, ultimo lavoro del compositore che morì nove giorni dopo averne diretto la prima esecuzione nell'ottobre 1893 a San Pietroburgo.
S.Rovigatti--IM