Piovani presenta la sua Romanza dell'Ulivo a Classiche Forme
Per il festival fondato da Beatrice Rana otto serate nel Salento
È ormai nel vivo l'ottava edizione di Classiche Forme, il Festival Internazionale di musica da camera fondato e diretto dalla pianista Beatrice Rana, di scena fino al 21 luglio. Anche quest'anno porta la grande musica nei luoghi d'arte e nella natura salentina per promuovere la riforestazione del territorio devastato dalla xylella: otto serate con le star internazionali della musica da camera, tutte nel Salento, tra Lecce, Casamassella, Supersano e Corigliano d'Otranto. Martedì 16 luglio è la volta di uno speciale appuntamento, a Uggiano La Chiesa alle ore 21 con il premio Oscar Nicola Piovani. Il concerto per la riforestazione di domani vede, tra l'altro, la prima esecuzione assoluta de La Romanza dell'Ulivo, titolo della Commissione Classiche Forme 2024 firmata proprio dal maestro Piovani. Ad impreziosire la serata l'Adagio e Allegro, per violoncello e pianoforte, Op. 70 di R. Schumann e la Sinfonia n. 6 in fa maggiore, Op. 68, "Pastorale", nella trascrizione per sestetto d'archi di Michael Gotthard Fischer. L'originale impaginato della serata è affidato ad una vera parata di star della musica da camera: Beatrice Rana, le violiniste Liya Petrova e Sayaka Shoji, i violoncelli di Ludovica Rana e Kian Soltani, le viole di Georgy Kovalev e Giuseppe Russo Rossi e il contrabbassista Giorgio Magistroni. L'incasso della serata andrà a finanziare un intervento di riforestazione in Salento. L'evento Classiche Forme per Fondazione Sylva gode del sostegno di Banca Intesa Sanpaolo.
E.Colombo--IM