Google, 20 milioni di dollari per l'IA applicata alla scienza
Il Nobel Hassabis, 'spero altri si uniranno nei finanziamenti'
Un finanziamento di 20 milioni di dollari per supportare le organizzazioni accademiche e senza scopo di lucro in tutto il mondo che utilizzano l'intelligenza artificiale per scoperte scientifiche. E' la cifra destinata da Google.org, il braccio filantropico del colosso tecnologico, durante l'AI for Science Forum a Londra. L'annuncio è stato dato da Demis Hassabis, scienzato e Ceo di Google DeepMind, vincitore del Nobel della Chimica 2024 insieme a John Jumper e David Baker. Sono stati premiati per AlphaFold 2, un modello in grado di far dialogare fra loro tutte le molecole della vita. I set di dati di AlphaFold hanno già aiutato oltre 2 milioni di scienziati e ricercatori di 190 paesi ad accelerare la lotta contro la malaria, individuare l'osteoporosi in anticipo e spianare la strada a nuovi trattamenti per il Parkinson. "Credo che l'intelligenza artificiale aiuterà scienziati e ricercatori a raggiungere alcune delle più grandi scoperte del nostro tempo - afferma Hassabis - Ci auguriamo che il lancio del nostro fondo da 20 milioni di dollari contribuirà a incoraggiare una ulteriore collaborazione tra il settore privato e quello pubblico, darà il via a un rinnovato entusiasmo per le possibilità dell'IA e della scienza e ispirerà altri a unirsi a noi nel finanziare questo importante lavoro". "Abbiamo appena iniziato a intravedere ciò che è possibile in questa nuova era di scoperte scientifiche abilitate dall'intelligenza artificiale: progressi nelle scienze della vita, nella climatologia, nella scienza dei materiali, nella fisica e oltre", aggiunge James Manyika, Svp, Ricerca, tecnologia e società di Google. Il finanziamento si aggiunge agli oltre 200 milioni di dollari che Google.org ha già fornito negli ultimi cinque anni ad organizzazioni che utilizzano l'IA per accelerare il loro lavoro scientifico; Google.org lavorerà con i team di DeepMind e Research per identificare e annunciare le organizzazioni scelte. "Ci auguriamo che questo nuovo finanziamento contribuisca a incubare altri risultati a livello di Premio Nobel che miglioreranno la vita di milioni di persone - conclude la società - e che altri finanziatori pubblici e privati si uniscano a noi, per investire su risultati significativi a lungo termine che esemplifichino la capacità dell'IA di abilitare la scienza".
F.Lecce--IM