Il Messaggiere - La realtà virtuale forma lo staff per le emergenze a bordo nave

La realtà virtuale forma lo staff per le emergenze a bordo nave
La realtà virtuale forma lo staff per le emergenze a bordo nave

La realtà virtuale forma lo staff per le emergenze a bordo nave

Aziende triestine Engys e Mes lanciano il progetto Hi4training

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Una piattaforma intelligente che, simulando situazioni emergenziali attraverso la realtà virtuale immersiva, addestra il personale a bordo nave: è l'idea alla base di Hi4TrAIning, un progetto di ricerca sperimentale da 669mila euro, cofinanziato per 400mila euro nell'ambito del bando Iriss promosso da Smact Competence center. Il progetto nasce da due aziende triestine, Engys - specializzata nello sviluppo di soluzioni informatiche nel campo della Computational fluid dynamics open source - e Marine engineering services - specializzata nella progettazione di navi gasiere e chimichiere e in propulsione a combustibili alternativi - in collaborazione con lo Human-Computer Interaction Laboratory dell'Università di Udine, Sissa mathLab e mareFvg. L'obiettivo, spiega una nota, è sviluppare una piattaforma software di realtà virtuale immersiva per addestrare il personale a bordo nave, permettendo agli addetti di affrontare scenari critici come fughe di gas, incendi o altri pericoli. Il tutto attraverso simulazioni realistiche basate su intelligenza artificiale e dati ad alta fedeltà ottenuti con software Cfd open source. "L'esperienza che matureremo - afferma Paolo Geremia, amministratore unico di Engys - rafforzerà le nostre conoscenze sull'utilizzo e sull'applicazione dei dati ottenuti con i nostri prodotti per la Cfd in contesti non usuali per noi, come quello della realtà virtuale. La complementarità di conoscenze all'interno del partenariato favorirà nuove condizioni di business". "Esistono aspetti della sicurezza del personale che richiedono una formazione specifica: in questo senso un'esperienza immersiva può garantire un aumento della sensibilità del personale e un'adeguata risposta", osserva Marco La Valle, direttore generale di Mes. Il software - aggiunge la nota - tramite appositi visori 3d, ricreerà possibili emergenze o situazioni critiche permettendo allo staff di migliorare apprendimento, familiarizzazione con le procedure di sicurezza e capacità di reagire in situazioni di stress, restando in un ambiente sicuro.

A.Uggeri--IM