Crosetto, il Pd mistifica la realtà, lieto di riferire a Copasir
'In una sede vincolata al segreto'
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, si dice "stupito e incredulo" dopo la nota del Pd sull'inchiesta dossieraggi. Secondo il ministro il Partito Democratico "riesce anche a distorcere le mie presunte considerazioni per poter chiedere un intervento in aula del presidente del consiglio sulla 'sicurezza nazionale'". "Il Pd, dunque - sottolinea il ministro - cerca di stravolgere fatti precisi e circostanziati, riferiti ad un magistrato, e non al bar, spacciandole come parole fuori posto. Come si permettono di commentare in modo così strumentale la denuncia - coraggiosa, come molti hanno detto - all'autorità giudiziaria da parte di un cittadino, pro tempore ministro, su una vicenda così torbida e pericolosa?". Per questo Crosetto si dice "ben lieto di dire tutto ciò che ho riferito a Cantone al Copasir, ovvero in una sede vincolata al segreto, dove si scoprirà che non c'è, né ci sarà, mai nulla su cui poter fare speculazione politica o inventare contrasti nel Governo, ma solo circostanze serie e circostanziate che ogni cittadino ha il dovere di denunciare".
R.Abate--IM