Roberto Bolle, non smetterò di celebrare la danza in tv
'E' l'arte più inclusiva', a Milano l'evento finale di On Dance
(di Marisa Alagia) L'anteprima per i milioni di appassionati che amano seguire la danza anche in tv, sarà domenica 8 settembre con la diretta da Piazza Duomo, del Ballo in Bianco, lo spettacolare evento che chiude On Dance, la festa del ballo ideata anni fa da Roberto Bolle a Milano. Ma in cantiere c'è anche la possibilità di una seconda edizione di 'Viva la danza', l'evento andato in onda nell'aprile scorso su Raiuno. "E' un programma che è piaciuto molto, quindi l'idea di riproporlo c'è. Comunque un modo per celebrare la danza in tv sicuramente lo troveremo", ha detto il ballerino raggiunto telefonicamente dall'ANSA mentre si trova a Venezia nell'ambito di alcune iniziative legate al Festival del Cinema. E' tutto pronto intanto a Milano per la 7/a edizione di On Dance, che si apre con una serata extra il 4 settembre, per decollare il giorno dopo con le OpenClass, lezioni di danza gratuite e aperte a tutti. Le iscrizioni per ogni appuntamento si sono esaurite in pochissimo tempo, anche meno di un'ora, come per il Ballo in Bianco, la più grande lezione alla sbarra del mondo. Ospiterà 2000 studenti dalle scuole di danza di tutta Italia, in collaborazione con AssoDanza. La lezione, per la quale verrà trasportato davanti al Duomo oltre un km di sbarre, sarà trasmessa da Rai1, presentata da Cristiana Capotondi. Tema di quest'anno sarà il viaggio "perché la danza è un viaggio attraverso stili, culture e tradizioni, è un'arte inclusiva per eccellenza perché il suo è un codice universale - ha detto Bolle - e per noi danzatori è un modo fondamentale per crescere e arricchirsi". Tra le novità, la serata del 4 settembre con la proiezione del documentario Roberto Bolle alla scoperta delle Gallerie d'Italia. Per quanto riguarda gli altri impegni, l'artista sarà in tour tra l'estero (Cina e Australia) e l'Italia (con il suo Bolle&Friends) e ovviamente sarà uno dei protagonisti della stagione di balletto al Teatro alla Scala. Alcuni mesi fa si era parlato di una sua possibile nomina a direttore del corpo di ballo, in sostituzione di Manuel Legris che lascia a novembre 2025, anno in cui Bolle taglierà il traguardo dei 50 anni. "Siamo allo stesso, punto non ci sono novità - ha precisato - E neppure nessun incontro con il nuovo sovrintendente che comunque non è ancora entrato nel suo ruolo".
A.Bruno--IM