Meloni, Eriksson ha lasciato un segno indelebile nel calcio
La premier ricorda l'allenatore di Lazio,Roma, Fiorentina e Samp
"Spero che mi ricorderete come un ragazzo positivo che cercava di fare tutto il possibile. Non dispiacetevi, sorridete. Grazie di tutto, allenatori, giocatori, il pubblico, è stato fantastico. Prendetevi cura di voi stessi e prendetevi cura della vostra vita. E vivetela". La premier Giorgia Meloni cita questa frase di Sven Goran Eriksson per rendere omaggio a un allenatore che, sottolinea, "ha lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio, guidando nella sua lunga carriera anche le panchine di Roma, Fiorentina, Sampdoria e Lazio, con la quale ha vinto uno storico Scudetto". Lo scorso gennaio - scrive la presidente del Consiglio sui social - aveva annunciato di avere un tumore al pancreas in fase terminale, una malattia che ha affrontato con coraggio e grande umanità. Un pensiero di vicinanza ai suoi familiari e ai suoi cari. Riposa in pace"
E.Mancini--IM