Tromba d'aria in Versilia, danni a bagni e spiagge evacuate
Vacanzieri allontanati a Cinquale e in area fluviale a Seravezza
Non solo gli incendi delle ultime 24 ore, Ferragosto sul litorale della Versilia, tra Viareggio e Cinquale, è stato rovinato da un vento molto forte che ha alzato sabbia e messo in fuga la gente che era in spiaggia. Ci sono stati alcuni bagni che hanno subito danni alle attrezzature, tra questi anche l'Alhambra in Darsena a Viareggio, come ha reso noto su Fb il titolare Iacopo Giannini. A Lido di Camaiore un'improvvisa tromba d'aria durata qualche minuto ha fatto scappare i clienti dentro i bar e fatto chiudere gli ombrelloni. A mezzogiorno di Ferragosto la spiaggia era vuota. C'è chi si è rifugiato in auto. Interrotte pure le premiazioni della corsa ciclistica Firenze-Viareggio. In Alta Versilia a Seravezza il sindaco Lorenzo Alessandrini ha disposto la chiusura all'alveo del fiume nella Valle del Serra, a causa delle condizioni meteo avverse: in caso di pioggia violenta l'area fluviale è soggetta a un repentino innalzamento del livello dell'acqua con evidenti rischi alluvionali. Disposto lo sgombero delle aree meta di gitanti in cerca di fresco. A Cinquale (Massa Carrara) la protezione civile ha ordinato l'evacuazione delle spiagge. Meteo 'impazzito' anche sul litorale di Pisa con raffiche di vento forte e mare mosso che hanno impegnato in due distinti salvataggi i vigili del fuoco. La perturbazione c'è stata dopo l'ora di pranzo A Marina di Pisa alle 13,30, a Boccadarno, la foce, c'è stato un primo intervento con un mezzo nautico dei pompieri che ha soccorso una barca col motore in avaria. A bordo c'erano due persone e un cane, tutti tratti in salvo e portati a terra senza danni. Qualche ora dopo i vigili del fuoco hanno soccorso al Gombo, nel parco di San Rossore, un'imbarcazione con quattro persone che la perturbazione aveva sbattuto contro gli scogli. I pompieri giunti con le moto d'acqua hanno recuperato la famiglia in difficoltà portandola sulla spiaggia. In entrambi gli incidenti non ci sono stati feriti.
A.Goretti--IM