Semestre record per le banche, in Borsa 15 miliardi di utili
Costanzo (Morningstar), lo slancio proseguirà nel corso del 2024
Le banche italiane archiviano un nuovo semestre record, con utili che superano quelli già stellari del 2023, mentre sul mondo del credito e delle assicurazioni si riaccendono i fari della politica, a caccia di risorse in vista della manovra d'autunno. Le prime cinque banche italiane (Unicredit, Intesa, Banco Bpm, Mps e Bper), sottolineano gli analisti di Morningstar Dbrs, hanno conseguito utili per 12,6 miliardi di euro, il 20% in più dello stesso periodo del 2023, sospinti ancora una volta dai tassi alti. Il conto supera i 15 miliardi includendo i risultati di Mediobanca, Credit Agricole, Popolare di Sondrio, Credem e di altre piccole banche quotate in Borsa, come Bff Bank e Ifis. Nel comparto assicurativo, che sconta i malumori dei consumatori per i rincari dell'rc auto, Generali e Unipol hanno chiuso i primi sei mesi con 2,5 miliardi di utili. "I risultati del primo semestre fanno ritenere che il buono slancio delle banche continuerà nel 2024", ha dichiarato Andrea Costanzo, vicepresident dell'European financial institution ratings team di Morningstar. Costanzo parla di "resilienza" del margine di interesse, "buona contribuzione" delle commissioni e costo del credito "in calo" tra i fattori che hanno spinto i risultati delle banche. In assenza di un rapido peggioramento della qualità del credito, aggiunge, "ci aspettiamo un 2024 al livello o migliore del 2023".
M.Fierro--IM