Cnr, venerdì al Nord non esclusi fenomeni meteo estremi
Arriva perturbazione, a rischio Veneto ed Emilia Romagna
Temporali, grandine, raffiche di vento se non addirittura tornado e nubifragi: questi i fenomeni meteorologici estremi che non sono esclusi venerdì prossimo al Nord, ed in particolare in Veneto ed Emilia Romagna, a causa dell'arrivo di una perturbazione dall'Atlantico. Lo fa sapere Tommaso Torrigiani, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr, precisando che dovrebbe trattarsi di una rapida ma forte perturbazione che interesserà sia Francia che Germania, ma anche il Centronord Italia, portando aria fredda in quota e non solo. "Dopo un periodo senza precipitazioni - sottolinea Torrigiani - ora ci sono le condizioni per lo sviluppo di forti temporali. Arrivati a questo punto della stagione estiva, in atmosfera, infatti, c'è molta energia, a causa delle elevate temperature del suolo e dell'umidità. Queste condizioni, soprattutto venerdì - precisa Torrigiani - potranno favorire non solo la formazione di celle temporalesche sulle Alpi, ma anche in Pianura Padana e sugli Appennini centro-settentrionali". Già mercoledì e giovedì, secondo il meteorologo, sono possibili temporali localmente sull'arco alpino che peraltro raramente potranno sconfinare in pianura. Teoricamente, secondo il meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr, "venerdì non sono esclusi anche fenomeni estremi, conseguenza del cambiamento climatico e del riscaldamento globale, come tornado, nubifragi e raffiche di vento. Per avere delle previsioni più dettagliate bisognerà comunque aspettare la giornata di mercoledì".
S.Rovigatti--IM