Meloni, crisi da Kiev a MO si ripercuotono su sicurezza economie
Penso anche all'aggressione russa ai danni dell'Ucraina
"Gli antichi rapporti tra Italia e Cina sono caratterizzati da una significativa cooperazione economica e commerciale. Una dimensione strategica, che dobbiamo continuare a coltivare anche e soprattutto dinanzi alla complessa situazione internazionale. Penso all'aggressione russa ai danni dell'Ucraina, alla crisi in Medio Oriente, alle tensioni nel Mar Rosso, all'instabilità crescente in Africa. Sono crisi che si ripercuotono sulla sicurezza e l'integrazione economica globale, rimettendo in discussione l'ordine internazionale basato sulle regole". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo al business forum Italia-Cina in corso Pechino. "Ma queste crisi - insieme allo shock della pandemia - ci pongono dinanzi agli effetti collaterali della globalizzazione e ai rischi legati alla scelta di avere catene di approvvigionamento globali. Se è vero che l'economia mondiale molto ha beneficiato dalla liberalizzazione dei commerci, è vero anche che i dividendi di questo processo non si sono sempre distribuiti in maniera equilibrata, sia tra le Nazioni sia tra i diversi fattori di produzione all'interno di ciascuna di esse. È una realtà con cui dobbiamo fare i conti, perché tutto ciò pone un rischio oggettivo in termini di sicurezza economica. All'aumento delle tensioni geopolitiche si somma una tendenza alla frammentazione geo-economica. E su questo scenario già complesso impatta l'emersione di tecnologie dirompenti"
R.Marconi--IM