

Il Myanmar celebra la festa dell'acqua fra le rovine del sisma
La giunta ordina di escludere balli e musica dai festeggiamenti
Migliaia di birmani hanno celebrato oggi l'inizio della festa dell'acqua, in mezzo alla devastazione causata dal terremoto di fine marzo, che ha ucciso più di 3.600 persone. Il capodanno birmano, il Thingyan, è caratterizzato dai suoi rituali di spruzzi d'acqua che simboleggiano la purificazione e il rinnovamento. Ma a Mandalay, come a Sagaing, nel centro del Paese, devastato dal terremoto di magnitudo 7,7 del 28 marzo, l'atmosfera non è stata festosa. Due settimane dopo il disastro, centinaia di birmani dormono ancora nelle tende vicino agli edifici crollati, alle sale da tè in rovina e agli hotel distrutti. Molti non hanno latrine funzionanti oppure devono aspettare il proprio turno per avere accesso all'acqua potabile. Temono anche per le loro abitazioni di fortuna a causa delle forti piogge previste dai meteorologi. La giunta militare che governa il Myanmar ha ordinato che durante i festeggiamenti non vengano inclusi musica o balli. Dopo il terremoto, le temperature a Mandalay sono aumentate fino a 44 gradi Celsius. Di notte, gli abitanti che si sono rifugiati nelle tende sono presi di mira dalle zanzare. Secondo i dati ufficiali, il terremoto ha distrutto più di 5.200 edifici e, stando alle Nazioni Unite, più di due milioni di persone hanno bisogno di assistenza a causa del sisma. Le Nazioni Unite hanno lanciato un appello alle donazioni, sperando di raccogliere 275 milioni di dollari.
O.Esposito--IM