Argentina: dopo la condanna Milei toglie la pensione a Kirchner
Per il governo è venuto meno il criterio di 'merito e onore'
Dopo la ratifica in Cassazione della condanna per un caso di corruzione, il governo di Javier Milei ha annunciato che revocherà la concessione delle due pensioni che riceve Cristina Fernandez de Kirchner in qualità di ex capo di Stato e di vedova dell'ex presidente Nestor Kirchner. Lo ha annunciato oggi il portavoce della Presidenza, Manuel Adorni, precisando che le due pensioni vengono concesse "con carattere straordinario" agli ex presidenti che si distinguono per "onore e merito" nell'esercizio delle funzioni. "La signora Crsitina Kirchner è stata condannata dal tribunale di Cassazione Penale come responsabile del delitto di amministrazione fraudolenta, ovvero il contrario all'onore, il merito e il buon impegno", ha detto Adorni. Il portavoce ha quindi precisato che la direttiva del governo verrà portata avanti attraverso l'organo di amministrazione della previdenza sociale (Anses) che dipende dal ministero del Capitale Umano. Secondo quanto riferisce il governo la sospensione delle due pensioni rappresenterà un risparmio di 21,8 milioni di pesos argentini (circa 21 mila euro). La sentenza di condanna a sei anni di Kirchner, benché confermata dalla Cassazione, dovrà passare tuttavia al vaglio anche della Corte Suprema, presso la quale l'ex presidente ha presentato ricorso.
E.Colombo--IM