Bolivia, l'ex presidente Áñez non sarà giudicata per golpe
Nel 2019 prese il posto di Evo Morales, costretto a dimettersi
Un tribunale di La Paz ha respinto il processo contro l'ex presidente, Jeanine Áñez, per aver pianificato un presunto "colpo di Stato" ne 2019 contro l'allora presidente Evo Morales, ha annunciato la sua difesa al termine dell'udienza sul caso. Ammanettata e con indosso un giubbotto antiproiettile, Áñez è stata portata davanti ai giudici dal carcere della capitale boliviana, dove sta scontando una pena detentiva di 10 anni dal 2022 per aver assunto "incostituzionalmente" la presidenza. Áñez "è stata rimossa da questo processo", ha detto alla stampa l'avvocato Luis Guillén, precisando che comunque l'ex capo dello Stato continuerà a restare in prigione per atti legati alla violenta crisi del 2019, quando Morales fu costretto a dimettersi insieme al suo vice, Álvaro García, dopo essere stato accusato dall'opposizione di aver commesso brogli nelle elezioni di quell'anno.
P.Conti--IM