Venezuela: Machado, 'dal governo Maduro una repressione brutale'
Lo sfogo dopo l'arresto di due suoi collaboratori
La leader dell'opposizione in Venezuela, María Corina Machado, ha denunciato che il governo di Nicolás Maduro sta portando avanti una "brutale repressione" contro il suo comitato elettorale, dopo aver appreso dell'arresto di Henry Alviárez e Dinorah Hernández, rispettivamente coordinatore nazionale e segretaria politica del suo partito, Vente Venezuela. "Allerta mondiale: il regime di Maduro scatena una repressione brutale contro le mie squadre elettorali. Queste azioni codarde mirano a chiudere la strada del Venezuela verso il cambiamento e la libertà nella pace e nella democrazia", ;;ha affermato l'ex deputata, eletta a larga maggioranza alle primarie dell'opposizione come candidata presidenziale in vista delle elezioni del 28 luglio. La sua partecipazione è tuttavia ancora incerta, essendo stata dichiarata ineleggibile per 15 anni dalla giustizia venezuelana, mentre da oggi al 25 marzo dovranno essere depositate le candidature. "Venezuelani, vi chiedo forza e coraggio in questi tempi difficili. Oggi più che mai dobbiamo essere uniti e fermi per continuare a camminare verso i nostri obiettivi", ha aggiunto Machado durante un discorso nella sede del suo partito a Caracas.
E.Accardi--IM