Ong, in Ecuador violati i diritti umani nello stato di emergenza
Lettera Hrw al presidente Noboa: 'Riveda la sua decisione'
Le forze di sicurezza dell'Ecuador hanno commesso gravi violazioni dei diritti umani in occasione del conflitto armato interno decretato a gennaio dal governo per combattere la criminalità organizzata: lo sostiene Human rights watch (Hrw) in una lettera indirizzata al presidente Daniel Noboa. "Le violazioni dei diritti includono apparenti esecuzioni extragiudiziali, diversi arresti arbitrari e maltrattamenti in carcere, che in alcuni casi possono costituire tortura", ha affermato la direttrice di Hrw per le Americhe, Juanita Goebertus, che ha chiesto al leader ecuadoriano di "rivedere la sua decisione". Per la ong, sebbene secondo il governo di Noboa i crimini siano diminuiti, le estorsioni e i rapimenti sono aumentati e la situazione della sicurezza rimane grave. L'esecutivo dovrebbe quindi rispondere alla violenza "con un'efficace politica di sicurezza che protegga gli ecuadoriani e rispetti i diritti umani".
E.Colombo--IM