L'esercito non ferma le rapine ai camionisti in Messico
Fenomeno in aumento nonostante l'invio dei militari
I camionisti continuano a essere uno dei principali bersagli della criminalità locale in Messico , ha reso noto il comandante della Guardia nazionale, David Cordova Campos, in una conferenza stampa. L'intervento dei militari per proteggere gli autotrasportatori non ha fermato i banditi in Messico. Nel periodo compreso dal 5 al 18 marzo, infatti, si sono registrate 47 nuove rapine, con un aumento del 9.3% rispetto alle due settimana precedenti. A febbraio i camionisti erano scesi in piazza per chiedere al governo maggiore sicurezza lungo le strade del Paese, prese d'assalto dalle gang in cerca di guadagni facili. Secondo i dati della Camera nazionale del trasporto merci (Canacar), nel 2023 oltre 50mila autisti hanno rinunciato al loro posto di lavoro per paura delle rapine.
E.Colombo--IM