Landini, 'Meloni sui diritti sindacali? Atto di bullismo'
'È un attacco a chi li vede messi in discussione'
"Penso che sia un atto di bullismo e per chi è presidente del Consiglio a volte, prima di dire le cose, è meglio pensarci perché messa in questi termini è un attacco a chi quei diritti lì ogni giorno li vede messi in discussione". Lo afferma il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, commentando le dichiarazioni della premier Giorgia Meloni sul fatto di lavorare pur stando male perché senza diritti sindacali, al suo arrivo alla manifestazione del Trasporto pubblico locale a Porta Pia.
N.Baggi--IM