Borsa: l'Europa resta fiacca, cerca spunti dalle trimestrali
Male Db, corre Heineken. Milano -0,1% con Tim, bene Stellantis
Borse europee fiacche dopo i primi scambi della mattinata, con i listini alla ricerca di spunti dalle trimestrali e dagli interventi di alcuni banchieri centrali, tra cui i presidenti di Bce e Boe, Christine Lagarde e Andrew Bailey, attesi in giornata. Parigi cede lo 0,4%, Milano, Londra e Francoforte lo 0,1% mentre anche a New York i future sono deboli dopo che gli investitori hanno ridotto le aspettative sulla velocità con cui la Fed taglierà i tassi. In recupero i titoli di Stato con il rendimento del Btp in calo di tre punti base al 3,53% e lo spread con il Bund, che si richiude in misura analoga a 121 punti base. Deutsche Bank cede il 2,7% dopo i conti del trimestre, Roche è poco mossa (-0,3%), Lloyds sale dell'1,5% e Heineken dell'1,9%. A Piazza Affari scivolano Tim (-3%), dopo le perquisizioni della Gdf, e Mps (-2,5%), seguite da Saipem (-1,4%) e Nexi (-1,2%). In luce invece Stellantis (+3%), che rimbalza dai minimi in scia ai conti sopra le attese di Gm, e Stm (+2%), seguite da Hera (+1,2%) e Unipol (+0,6%). Fuori dal Ftse Mib crolla la Juventus (-6,2%) dopo la sconfitta in Champions con lo Stoccarda. Sul fronte energetico il petrolio cede l'1%, con il Wti che scambia a 71 dollari al barile e il Brent a 75,4 dollari.
O.Esposito--IM