L'utile di Deutsche Bank sale a 1,7 miliardi nel trimestre
Contributo di 440 milioni per Postbank. Confermati gli obiettivi
Deutsche Bank ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con un utile di 1,7 miliardi di euro, in crescita del 39% rispetto allo stesso periodo del 2024. Al risultato, si legge in una nota, ha contribuito il rilascio di una riserva di circa 440 milioni legato al contenzioso sull'acquisizione di Postbank, al netto del quale gli utili sarebbero saliti dell'8% a 1,3 miliardi. Alla crescita dei risultati operativi ha contribuito un aumento dei ricavi del 5% a 7,5 miliardi, con le commissioni salite del 5% a 2,5 miliardi mentre il margine di interesse è rimasto sostanzialmente stabile. I flussi netti nel private banking e nell'asset management sono ammontati a 27 miliardi di euro, i costi 'adjusted' si sono ridotti del 2% a 5 miliardi. Nei 9 mesi l'utile è sceso dell'8% a 3,2 miliardi di euro mentre al netto dell'impatto del contenzioso Postbank sarebbe in rialzo del 14% a 3,9 miliardi. I ricavi sono aumentati del 3% a 22,9 miliardi. Deutsche Bank ha annunciato di aver chiesto l'autorizzazione per nuovi riacquisti di azioni, confermato il target di 30 miliardi di ricavi per il 2024 e gli obiettivi per il 2025. "In questi tre mesi abbiamo fatto importanti progressi nel porre in essere il vecchio contenzioso alle nostre spalle, producendo allo stesso tempo un utile del terzo trimestre record a livello operativo", ha affermato l'amministratore delegato Christian Sewing. "Questo - ha aggiunto - riflette il nostro forte franchise, lo slancio positivo in tutte le nostre attività e la costante disciplina dei costi. La nostra Global Hausbank è nella posizione ideale per aiutare i clienti a navigare nelle incertezze dell'attuale contesto e questo rafforza la nostra fiducia sul fatto che continueremo nel nostro percorso di crescita redditizia e supereremo i nostri obiettivi originali di distribuzioni di capitale agli azionisti".
T.Zangari--IM