Tokyo Metro debutta col botto in Borsa, azioni +40%
Maggiore offerta di vendita in Giappone in 6 anni
Rialzo di oltre il 40% al debutto delle azioni della Tokyo Metro in Borsa, la maggiore offerta pubblica di vendita dal 2018 in Giappone, con i titoli subito posizionati sulla parte alta della forchetta di prezzo, a un valore compreso tra i 1.000 e i 1.200 yen. Il prezzo di apertura fissa la capitalizzazione di mercato a circa 947 miliardi yen per l'operatore della metropolitana, di proprietà della municipalità di Tokyo per il 46,6%, e del governo giapponese che detiene una quota del 53,4%. La domanda dei titoli ha ricevuto una richiesta di 20 volte superiore all'offerta per i risparmiatori locali, riferiscono i media nipponici, e del 30% per gli investitori istituzionali esteri. La storia della metro della capitale risale al 1920, con la fondazione della Tokyo Underground Railway Company e l'inaugurazione delle prima linea della metropolitana giapponese sette anni dopo nei quartieri di Asakusa e Ueno, a nord est della città. Il successo della quotazione, secondo gli analisti, è dovuta alla cospicua e stabile capacità dell'operatore di generare liquidità, e l'elevata funzionalità del sistema gestionale. La Borsa di Tokyo, inoltre, gode di un momento favorevole con un guadagno dell'indice di riferimento Nikkei del 16,4% dai inizio anno, dopo aver messo a segno un progresso del 28% nel 2023.
L.Bernardi--IM