Lagarde, taglio a giugno se le previsioni sono confermate
'Nei mesi successivi il percorso dei tassi non è scontato'
"Anche se l'inflazione è rallentata, rimane incertezza sulla sua persistenza": a giugno, se i dati confermeranno l'inflazione sottostante prevista, la Bce "sarà in grado di rendere la politica monetaria meno restrittiva", ma da lì in poi "ci sarà un periodo nel quale dovremo continuamente confermare che i dati supportano le prospettive d'inflazione". Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, in apertura della conferenza 'The ECB and its Watchers' a Francoforte.
E.Colombo--IM