Assoutenti, modifiche unilaterali Telepass? Si può recedere
Senza spese e senza penali. Comunicazioni entro il 30 giugno
Gli automobilisti che non intendano accettare le modifiche unilaterali dei contratti Telepass e i conseguenti rincari delle tariffe decisi dalla società, possono recedere senza alcuna spesa e senza alcuna penale entro il prossimo 30 giugno. Lo ricorda Assoutenti, commentando le comunicazioni che Telepass sta inviando in questi giorni ai propri clienti, dove informa che "a partire dal prossimo primo luglio, intendiamo attuare alcune modifiche alla nostra offerta: in particolare, il canone del servizio Telepass Family verrà portato a € 3,90 (IVA inclusa) su base mensile" al fine di aumentare la qualità e la capillarità dei propri servizi sul territorio nazionale per promuovere una mobilità urbana integrata. A partire dall'1 luglio 2024 il servizio base di Telepass (Family) passerà infatti dagli attuali 1,83 euro mensili a 3,90 euro, con un rincaro del 113%. - ricorda Assoutenti - Gli automobilisti che non intendano accettare le modifiche tariffarie possono recedere con effetto immediato, senza penali o costi di disattivazione, attraverso il numero verde 800 904 940 o inviando una comunicazione tramite mail (all'indirizzo [email protected]), PEC ([email protected]); utilizzando il form online: https://www.telepass.com/KTI/public/contattaci-noregistrato, o scaricando un apposito modulo sul sito della società. Dopo aver inviato la richiesta, il dispositivo andrà restituito presso uno dei Telepass Store, Centro Servizi Telepass o Telepass Point o spedendolo con raccomandata postale a Telepass S.p.A. - Via del Serafico 49 - 00142 Roma - ricorda Assoutenti - In caso di recesso, il periodo di tempo a disposizione per restituire il relativo dispositivo è stato eccezionalmente portato a sei mesi.
I.Barone--IM