Borsa: l'Europa prosegue contrastata, lo spread cala a 130 punti
In rialzo petrolio e gas, future su Wall Street positivi
Le Borse europee proseguono contrastate a metà seduta dopo che la Fed, almeno nel breve, ha chiuso ad un taglio del costo del denaro. I future su Wall Street sono, invece, positivi. L'indice d'area del Vecchio Continente, lo stoxx 600, cede poco meno di un quarto di punto con l'energia sotto vendita con il rialzo di petrolio (wti +0,5% a 79,5 dollari al barile, brent +0,7% a 84 dollari) e gas (+4,7% a 30 euro al megawattora). Da segnalare la contrazione dei pmi del manifatturiero tanto dell'eurozona quanto di Italia, Germania e Francia. Tra le singole Borse, Milano tiene più di altre (+0,21% Ftse Mib a 33.815 punti) con Mps verso un +5% spinta da risiko in Spagna tra Bbva e Sabadell. Bene anche Generali (+1,5%) con Autonomous che alza la raccomandazione a 'outperform' con prezzo obiettivo a 26 euro. Sempre sotto pressione Stellantis (-3,5%) con Mediobanca che l'ha tagliata a 'neutral' in scia ai conti con la lente sui margini. In flessione Parigi (-0,74%), poco mossa Francoforte (+0,08%) mentre salgono Londra (+0,38%) e Madrid (+0,42%). Scende poi lo spread tra Btp e Bund. Il differenziale cala a 130 punti, così come il rendimento del decennale italiano che è al 3,83% (-7 punti base). Infine per i cambi l'euro sempre debole sul dollaro con cui scambia a 1,0705.
S.Rovigatti--IM