Il Messaggiere - Le imprese Ict del G7: 'Lavorare insieme da innovazione a Ia'

Le imprese Ict del G7: 'Lavorare insieme da innovazione a Ia'
Le imprese Ict del G7: 'Lavorare insieme da innovazione a Ia'

Le imprese Ict del G7: 'Lavorare insieme da innovazione a Ia'

L'analisi del 'Tech7'. Gay: 'Governi ne facciano tesoro".

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Le associazioni dell'industria digitale dei paesi del G7 "invitano i governi e la presidenza italiana ad avviare iniziative congiunte su innovazione tecnologica, intelligenza artificiale, sostenibilità e sicurezza per promuovere la crescita economica". Si è tenuta oggi l'High-level conference 'Tech7' promossa da Anitec-Assinform - l'associazione di Confindustria che raggruppa le principali aziende dell'Ict e dell'elettronica di consumo, con le principali associazioni del settore Ict dei Paesi del G7: Afnum (Francia), Bitkom (Germania), Iti (Usa), Jeita (Giappone), Numeum (Francia), techUk (Regno Unito) e Technation (Canada). E con DigitalEurope per l'Unione europea. "Siamo molto soddisfatti dell'incontro di oggi. L'Italia prende il testimone del Giappone per riaffermare la forte collaborazione tra le industrie digitali dei paesi del G7 e dell'Ue, ma soprattutto per offrire la massima collaborazione ai governi in un presente e un futuro in cui il digitale sarà protagonista, come testimoniano le previsioni di Gartner le cui stime sulla spesa It a livello mondiale dovrebbero ammontare a 5mila miliardi di dollari nel 2024, con un aumento del 6,8% rispetto al 2023", sottolinea Marco Gay, presidente di Anitec-Assinform. "Insieme, le associazioni del Tech7 - aggiunge -, vogliono promuovere azioni e strategie coordinate per affrontare le sfide e permettere a imprese, cittadini e istituzioni di cogliere le opportunità offerte dal digitale. Nei prossimi mesi e anni le tecnologie emergenti, tra cui l'Intelligenza Artificiale, ridefiniranno nuove traiettorie e modelli di sviluppo: ciò avverrà mentre il mondo vive un momento geopolitico complesso e in rapida evoluzione. Dalla sicurezza, alla riduzione delle disuguaglianze, fino alla sostenibilità: in ogni campo il digitale avrà un ruolo chiave. Il nostro auspicio è che la presidenza italiana, nel prossimo vertice di Borgo Egnazia, possa fare tesoro delle esperienze delle industrie tecnologiche per delineare un percorso condiviso per lo sviluppo del digitale e dell'innovazione tecnologica".

A.Bruno--IM